● Chi è il peccatore?


Parliamo dell’attuale moneta a debito, privata. C’è consenso, perfino da parte del mainstream: l’Eurozona era in una crisi di bilancia dei pagamenti, non di debito pubblico. Gli anni scorsi si è sostenuto d’essere in una crisi fiscale dovuta (falsamente) agli elevati debiti pubblici e si sponsorizzava la cosiddetta austerità espansiva, il rimedio proposto ed attuato da Monti, il killer bocconiano. Molti sanno invece che nelle AVO i tassi di cambio fissi scatenano l’indebitamento dei paesi periferici e la conseguente trappola della povertà, così come è sempre accaduto nella storia economica. In realtà, a indebitarsi pericolosamente in primis sono le banche, cioè i privati, e quando scoppia la crisi del debito (poiché gli stranieri non rinnovano più i crediti) gli Stati, tramite le imposte, soccorrono gli istituti di credito necessitati dal ripianamento (forse a dimostrazione che in realtà, la tanto vituperata ed ostacolata crescita del settore statale è indispensabile all’espansione dell’iniziativa privata) fatalmente determinando la crisi fiscale e quindi l’esplosione del debito sovrano… Irlanda e Spagna sono gli esempi più tipici. La Grecia fu uno Stato malignamente coccolato dai tedeschi (parzialmente anche dai francesi e poco dagli italiani) portato ad indebitarsi oltre misura, con i risultati che conosciamo. La ragione di questa vicenda è del tutto il mercantilismo industriale tedesco che, sostenendo la periferia attraverso discutibili soluzioni di finanza creditizia, aveva “pompato” artificiosamente all’estero, in particolare in Grecia, gli acquisti dei propri beni. Furbi, eh? Forse. Questi processi erano benedetti da molti economisti autorevoli, primi fra tutti Blanchard e Giavazzi, già nel 2002. Dunque la crisi non è dei debiti sovrani (pubblici) come si vuole far credere, ma è originata da questioni di bilancia commerciale, vale a dire dai debiti esteri (privati) indotti dal malevolo credito facile.


Ora due domande:

secondo te, umanamente, chi è il peccatore? È più carogna il debole acquirente/compratore oppure il potente venditore che invoglia e trascina in errore?

 

2 thoughts on “● Chi è il peccatore?

  1. Posso porre delle domande sulla Legale Rappresentanza? Se si, la prima è:

    1) Si può richiedere l’autentica di copia tramite PEC?

    Perchè sul sito di popolo unico nel percorso interattivo, presentazione dei documenti, al punto 14 si dice di richiedere l’autentica di copia…, cioè il dirigente Anagrafe (ma può essere anche un altro funzionario che ha la firma depositata in Prefettura?), deve apporre la sua firma sulla nostra LR con timbro che ci hanno messo al protocollo, per attestare che la hanno identica in archivio.

    2) In che modo si potrebbe fare la richiesta dell’autentica di copia tramite PEC?

    3) Come ci si può comportare se neanche rispondono alla richiesta via PEC?

    Ringraziando anticipatamente distinti saluti

    Rosa Ada Cauli

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    • Cara Rosa,
      le nostre esperienze suggeriscono di rivolgersi direttamente presso gli sportelli comunali agli addetti dell’URP e dell’Ufficio Anagrafe, tralasciando gli invii via PEC.
      Il punto 14 che citi, oltre alla questione dell’esenzione dell’imposta di bollo (nulla è dovuto all’Erario, solo diritti di segreteria) fissa le attribuzioni dell’istituto dell’autenticazione di una fotocopia, consistente nell’attestazione di conformità con l’originale ivi depositato. È sottoscritta alla fine di una copia, da parte del pubblico ufficiale autorizzato o da un funzionario incaricato dal Sindaco, previa esibizione dell’originale.

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